Il saluto è un momento cardine delle relazioni sociali e può assumere diverse forme in base al grado di familiarità e ranking. Abbiamo già parlato dell’etiquette del bacio sulla guancia, qui invece scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul galateo del baciamano.

Perché si fa il baciamano? Qualche cenno storico

Baciare la mano di una persona può sembrare un gesto desueto ma, ancora oggi, può essere usato in alcune circostanze particolari: ad esempio in ambito religioso e diplomatico o per esprimere amore e devozione.

Storicamente il gesto di baciare le mani viene descritto già in testi antichi come l’Iliade di Omero. Tuttavia il baciamano, inteso in senso cavalleresco nei confronti di una dama, ha origine tra il XVII e il XVIII secolo nella corte polacco-lituana per poi diffondersi anche in Spagna, Austria, Ungheria, Slovacchia, Romania e Russia. La gentildonna porgeva all’uomo la propria mano; questo rito era considerato di estrema cortesia e si poteva rivolgere solo a donne sposate di rango equivalente o superiore rispetto all’uomo salutato.

Parallelamente, lo stesso gesto era in uso in ambito religioso. Ancora oggi, anche se tale pratica non è più prevista dal protocollo, nella Chiesa Cattolica l’incontro con il Pontefice o con un cardinale, o con un prelato inferiore, comporta il bacio dell’anello alla mano destra. Inoltre, è tradizione che i laici bacino le mani di un presbitero in occasione dell’ordinazione o della prima messa.

Al contrario, i cristiani ortodossi usano baciare le mani dei propri vescovi e presbiteri in segno di venerazione e rispetto perché le mani dei sacerdoti sono quelle che tengono il Corpo di Cristo durante l’eucaristia.

Tra uomo e donna, il significato di devozione originale si è andato tramutando in gesto romantico nel corso dell’epoca moderna per spegnersi quasi del tutto nel corso del XX secolo.

Nella galanteria contemporanea il baciamano è passato completamente di moda, immolandosi all’altare della parità di genere (ne ho parlato anche qui).

Ciò nonostante, questo gesto è considerato particolarmente romantico e gradito dalle signore. Quindi, se vuoi sapere come fare un baciamano in modo impeccabile, leggi qui sotto.

Galateo del baciamano: come si fa e si riceve?

Che si tratti della tua amata, piuttosto che un gesto di rispetto nei confronti di qualcuno il galateo del baciamano ha delle regole ben precise. Le vediamo di seguito.

• Il baciamano si fa solo alle donne sposate, di pari grado o di ranking superiore.

• Una volta era un rito che si poteva fare solo all’interno, oggi è ammesso anche all’aperto.

• Entrambe le parti possono iniziare il bacio. La signora può offrire la sua mano o il ragazzo che sta per baciarle la mano. Lo stesso vale per un capo religioso o una persona anziana. Possono offrire le loro mani o l’altra persona può avviarlo.
• La persona la cui mano sarà baciata offrirà la mano rilassata con il palmo rivolto verso il basso. La mano sarà sollevata più o meno all’altezza della spalla.
• Colui che intende baciare la mano può iniziare allungando la mano con il palmo in alto. Il palmo è pronto a ricevere la mano dell’altra persona.
• Chi effettua il baciamano tiene delicatamente la mano dell’altra persona mettendo due o tre dita sotto la mano dell’altra persona. Il pollice di chi tiene la mano dovrebbe toccare il dorso della mano dell’altra persona.
• La persona che esegue il baciamano si inchina leggermente, senza strattonare o tirare a sé la mano. Le labbra (che devono essere sempre asciutte) si avvicinano solo al dorso ma non toccano effettivamente la pelle a meno che non si tratti di una persona intima. 

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