Etiquette all’opera e ai concerti di musica classica

Argomenti del post

Andare a vedere l’Opera è un passatempo esclusivo per attempati musicofili? Grazie al cielo no. Anche se non siete degli habitué, le vacanze invernali sono il momento migliore per regalarsi una serata speciale a teatro. Qual è il dress code adeguato? Quando si applaude? Non sai da dove cominciare? Cospargersi di naftalina non serve, basta leggere questo articolo che ti insegnerà tutto quello che occorre sapere sull’etiquette all’opera e ai concerti di musica classica.

Etiquette all’opera e ai concerti di musica classica: dress code per lui e per lei

La prima regola per assistere a uno spettacolo è osservare il dress code adeguato. Anche se non abbiamo un biglietto per il Musikverein di Vienna o per la Prima alla Scala, assistere a uno spettacolo d’Opera, balletto o un concerto di musica classica richiede un abbigliamento elegante o perlomeno formale.

Per lui.

Fino a poco tempo fa il dress code indicato per gli uomini era la “cravatta nera” altrimenti detta Black Tie, ovvero lo smoking  che si indossa appunto con il papillon nero.  Tuttavia, oggi anche alcuni teatri prestigiosi come il Wiener Musikverein, sede della Filarmonica di Vienna, si limitano a “consigliare un abito da concerto elegante”, che effettivamente è un’indicazione piuttosto vaga ma in generale si riferisce a un completo classico nero o blu scuro. Detto ciò, perché rinunciare all’occasione unica di indossare uno smoking?

Nel caso in cui si partecipi a spettacoli pomeridiani, invece, sono ammessi completi meno eleganti ma la cravatta rimane d’obbligo.

Etiquette all'opera e ai concerti di musica classica

Per lei.

Anche per le signore vale la regola del black tie. Ciò significa optare per un abito da sera lungo o corto (mai sopra il ginocchio) realizzato in tessuti “ricchi” come pizzo, velluto, taffetà etc.

I colori scuri sono sicuramente la scelta più classica, ma si può scegliere anche di osare con varianti chiare più modaiole. Un piccolo consiglio: ricordate che dovrete restare sedute per diverso tempo, quindi ponderate un outfit che vi faccia sentire a vostro agio. Da evitare in assoluto minigonne o abbinamenti troppo sportivi. Anche per questo motivo meglio indossare un cappotto elegante piuttosto che il piumino.

Indispensabili scarpe dal tacco alto, décolleté o anche aperte senza eccedere; una clutch e gioielli importanti completeranno il look. Nota finale: i cappelli, soprattutto se ingombranti, vanno lasciati in guardaroba.

Etiquette all’opera: 8 passi falsi da evitare

Vi stupirò, ma l’etiquette per il pubblico nel passato era molto meno rigida di quella odierna. Ai tempi di Mozart i teatri erano un punto focale della vita mondana, ciò significa che restare in religioso silenzio in ascolto della musica non era proprio tra le opzioni possibili. Nel XIX secolo era normale che il palco di famiglia fosse usato per giocare a carte, condurre affari ed essere sostanzialmente una vetrina di eleganza e prestigio.

Etiquette all'opera e ai concerti di musica classica

Il brusio di sottofondo è diventato inaccettabile per esecutori e pubblico solo nel 20° secolo con l’avvento delle prime registrazioni live dei concerti. Tanto che poco tempo fa il direttore Riccardo Chailly è stato costretto a interrompere il coro del Macbeth in esecuzione alla Scala a causa di uno spettatore: “Risponda pure, noi riprendiamo dopo” e ha continuato “non siamo soli, perché stiamo realizzando un’incisione per la Decca di Londra, è una cosa importante”.

Ecco quindi otto passi falsi da evitare assolutamente quando si assiste a un concerto di musica classica o d’opera.

1. Arrivare in ritardo

In alcuni teatri non è permesso entrare in sala durante l’esecuzione. Anche se ti fosse permesso accedere ugualmente arrivare in ritardo è un gesto di scortesia nei confronti di tutti gli altri spettatori che dovranno alzarsi per permetterti di raggiungere il tuo posto. Questa regola vale anche alla fine dell’intervallo.

2. Non usare il guardaroba

L’uso del guardaroba non è obbligatorio, ma vuoi davvero trascorrere le ore successive con il cappotto sulle gambe? Vale la pena sostenere questa piccola spesa.

3. Non salutare i vicini di posto

Stai per condividere un’esperienza unica con chi ti siede accanto, il minimo che si può fare è salutare quando si arriva e a spettacolo terminato.

Etiquette all'opera e ai concerti di musica classica

4. Usare il cellulare

Non c’è niente di male nel fare una foto prima dell’inizio dello spettacolo, ma nel momento in cui si abbassano le luci il cellulare va messo in modalità aereo o spento e riposto in tasca.

5. Mangiare, parlare o tossire durante l’esecuzione

L’acustica dei teatri d’Opera è pensata per dare la massima resa senza l’ausilio di microfoni. Ciò significa che ogni suono, anche da parte del pubblico, sarà udito da tutti. Quindi, durante lo spettacolo: non si mangia, non si chiacchera con i vicini. Infine, se proprio avete un improvviso attacco di tosse tenete pronti un fazzoletto per attutire il rumore e una mentina per lenire il fastidio.

6. Portare bambini troppo piccoli

Non è mai troppo presto per avvicinare i bambini alla musica classica, ma è meglio evitare di portarli a teatro se sono troppo piccoli. Non possiamo pretendere che rimangano fermi e in silenzio per ore, sarebbe una tortura per loro e causa di disagio per gli altri spettatori.

Etiquette all'opera e ai concerti di musica classica

7. Applaudire prima della fine dell’esecuzione

Qual è il momento giusto per applaudire? Si applaude quando l’esecuzione  è conclusa, non tra un movimento e l’altro. Hai dubbi? Aspetta un attimo in più per essere sicuro. Oppure leggi il programma per vedere quanti movimenti ha un brano. Oppure ancora, osserva le braccia del direttore: quando le abbassa del tutto è il momento giusto per far partire un applauso. Finita l’intera opera sarà possibile lasciarsi andare a segni di apprezzamento più estroversi come urlare “Bravo!” o “Brava!”.

8. Fuggire alla fine dello spettacolo

A spettacolo ultimato è meglio evitare di precipitarsi verso l’uscita. Oltre che creare un fastidioso assembramento, perché perdersi la possibilità di godere ancora un po’ della magica atmosfera del teatro?

Se ti interessa il galateo, è uscito il mio libro “Bon Ton Pop” 

Se ti piacciono i miei contenuti, seguimi anche su Instagram @elisa_motterle

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.