Storia del Pigiama in dieci punti

Argomenti del post

È stato uno dei capi più iconici della SS16, e il suo impero è destinato a proseguire anche in questo Autunno/Inverno: per me è giunto finalmente il momento di ricapitolare la storia del pigiama in dieci punti.

Pigiama anni '20/30
Il pigiama negli anni ’20: in versione loungewear oppure da spiaggia

 

    1. La parola pigiama deriva dall’hindi pae jama, che vuol dire “vestito per le gambe”: il completo tunica e pantaloni è infatti originario dell’antica persia. Da qui è poi passato in India, dove ancora oggi rappresenta l’abbigliamento tradizionale di alcune regioni (per esempio il punjab).
    2. Il pigiama viene introdotto in occidente verso il 1870 dagli Inglesi, che lo hanno scoperto durante la colonizzazione dell’India. Inizialmente questo capo è riservato agli uomini, per i quali rappresenta un’alternativa più funzionale alla tradizionale camiciona da notte.
    3. Negli anni venti del novecento, la moda femminile si trasforma profondamente: dopo le belle statuine della Belle Epoque, è ora in auge una donna decisamente più androgina. Non passa molto tempo prima che queste “garçonnes” si approprino del pigiama maschile come capo lounge informale ma sofisticato.

      Anni '30/40: Beach e Hostess Pajamas
      Anni ’30/40: Beach e Hostess Pajamas
    4. Verso la fine degli anni ’20, nasce il beach pajama: la sua invenzione è spesso attribuita a Coco Chanel, anche se in realtà non ci sono prove in questo senso. Ad ogni modo, il pigiama esce allo scoperto, diventando un capo ideale per il tempo libero e la vita all’aria aperta.
    5.  Nel 1933 Daisy Fellowes, editor parigina di Harper’s Bazaar (oltre che erede della dinastia Singer) lancia una vera e propria moda ricevendo ad un party i blasonati ospiti della rivista in un pigiama di seta blu pavone. Da quel momento, numerose star del grande schermo faranno a gara per farsi ritrarre in pigiama.

      Coco Chanel, Greta Garbo e Sophia Loren in Pigiama
      Coco Chanel, Greta Garbo e Sophia Loren in Pigiama
    6. Negli anni  successivi, continua la fortuna del pigiama prezioso come capo ideale per i ricevere in casa (non per niente, viene denominato Hostess Pajama).  Si tratta di completi realizzati in seta operata dai colori brillanti: abbastanza eleganti per ricevere, abbastanza degagé da annullare il rischio di essere overdressed. In una parola: geniali.
    7. A partire dagli anni ’50, il pigiama conosce un periodo di oblio. L’hostess pajama sopravvive in versione preziosa, ma viene sempre più spesso rimpiazzato da abiti da cocktail, mentre per la notte le singore preferiscono leziosi négligé o baby doll (coerentemente con il nuovo ideale di donna-bambola che si afferma in questa decade).

      Il pigiama negli anni '60/'70
      Il pigiama negli anni ’60/’70
    8. Nel 1960 il pigiama torna improvvisamente alla ribalta grazie alla stilista Irene Galitzine, che lo trasforma in un capo da sera decorato da vivaci fantasie: è nato il Pigiama Palazzo, che sarà indossato da Jacqueline Kennedy, da Ira von Furstenberg, da Marella Agnelli e da tutte le donne più eleganti di quel tempo. Anche Emilio Pucci proporrà una sua versione del Pigiama Palazzo, caratterizzata, ça va sans dire, dalle famose e coloratissime stampe.
    9. Durante gli anni ’70 la contaminazione tra abbigliamento da notte e da sera continua, con la riscoperta del jersey, che diventa protagonista dell’abbigliamento da discoteca (soprattutto quello firmato da Halston). Il pigiama in jersey, anche nella sua variante a tuta, riprende il glamour degli anni ’30, ma il comfort è finalmente contemporaneo.

      Gucci - Givenchy - Dolce&Gabbana SS16
      Il Pigiama oggi secono Gucci – Givenchy – Dolce&Gabbana per la SS16
    10. Dagli anni ’80 il pigiama torna ad essere un capo riservato alla camera da letto…  e tale rimane fino a tempi recenti. Finché nel 2012 Louis Vuitton, sotto la direzione di Marc Jacobs, manda in passerella una collezione Fall/Winter 2013 ispirata alla lingerie, in cui il pigiama fa finalmente la sua ri-comparsa in chiave daywear. E da lì all’ubiquità di queste ultime stagioni, la strada è tutta in discesa
      Il pigiama nello Street Style 2016
      Il pigiama oggi, nello Street Style dalle sfilate del 2016

      Il pigiama nel 2016
      Il pigiama nel 2016

Scopri anche la mia board dedicata alla storia del pigiama su Pinterest

Questo articolo ha un commento

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.