Avevo bisogno di un altro motivo per amare Giorgio Armani?
Veramente no.
Poi, Lui ha deciso che durante la prossima Fashion Week ospiterà nel suo Armani/Teatro la sfilata di Vivetta, e niente, come faccio a non volergli ancora più bene?

Con Vivetta per me è stato amore a prima vista.
Le sue collezioni bon ton, a cui non manca mai un tocco ironico e surreale, mi hanno conquistata all’istante. (Questo è da sempre sulla mia wishlist, e giuro, prima o poi me lo regalo).

Già da qualche stagione Zio Giorgio “presta” gentilmente la sua superba location di via Bergognone a talenti emergenti del panorama nazionale.  In passato, l’onore è già spettato – tra gli altri – all’ottima Stella Jean e ai bravissimi ragazzi di Au Jour Le Jour.

Questa volta, sarà il turno di Vivi Ponti. E io non vedo l’ora.

In fondo, basta poco per farmi felice: un nome storico della moda italiana che si spende per supportare il talento delle nuove leve non può che farmi piacere.

Mi sembra un’ulteriore prova (non che ce ne fosse bisogno) dell’intelligenza e della lungimiranza del personaggio.
Grazie Zio Giorgio.