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SE(x)DUCTION
Tra i maggiori piaceri della vita metto senza dubbio la seduzione.
Tuttavia, curiosando in rete sull’argomento, mi sono resa conto che essa viene sempre associata al sesso.
Non cito nemmeno i siti che compaio digitando “ seduzione” in un qualsivoglia motore di ricerca: dai corsi di abbordaggio-rapido-con-l’ipnosi ad agenzie di vere e proprie call-girl.
Quasi tutti i blogger che indicano tra i loro intressi questa nobile arte, hanno dei blog di carattere spiccatamente erotico.
Tutto questo mi sembra terribilmente banale e limitante, volgare addirittura.
Senza nulla togliere al sesso, ovviamente, che è un’attività meravigliosa alla quale amerei dedicarmi a tempo pieno.
Ma sé-durre, condurre a sé, suscitare interesse, è qualosa di molto più affascinante e complesso ed ha a che fare più col cervello che con gli organi riproduttivi.
La seduzione è uno stato mentale di ricerca del proprio piacere attraverso il piacere altrui. È il desiderio di risultare piacevoli, di essere amati, e non è per nulla una cosa frivola. Interessarsi alle persone e apprezzarle è un ottimo mezzo per sedurre, e per venire a nostra volta apprezzati.
È ringraziare con un sorriso lo sconosciuto/a che ti tiene aperta una porta.
Il piacere di fare un favore fortuito.
Il lusso di regalare in giro un po’ di carineria.
Che poi lo stesso principio valga anche tra le lenzuola, è un effetto quasi secondario.
Questo articolo ha 69 commenti
>Lo sapevo che stava arrivando un altro post 🙂 Non posso commentare molto quì, mi trovi abbastanza d'accordo, e non posso che ringraziarti per avermelo ricordato, perché purtroppo anche il desiderio di piacere può affievolirsi se perdi la speranza di poterne ricavare qualcosa di buono. Non sò cosa sia, arrivare ad accontentarsi di essere desiderabile e non tanto desiderato, se indice di essere diventato uno sfigato totale o se il primo passo verso la pace dei sensi 😉 X
>ma credo sia fondamentale anche la fase della repulsione
le carcasse dei sedotti vanno a lordare la superficie lucente della sfera seducente
o no?
non è una domanda per fare colpo. ma un vero dubbio pruriginoso
quindi direi fornitura di seduzione temporanea ovvero a tempo determinato
>nel tempo si parla di stima, apprezzamento etc.
seduzione è qualcosa di più fulminante
la stima è cronica
>quest post è molto seducente!
>Confermo il commento di casalingaprecaria, anzi lo ribadisco. E poi certi raffinati sanno che uno sguardo o una parola sono assai più seducenti di qualsiasi abbigliamento o posa erotica. Riguardo poi alla ricerca del proprio piacere attraverso il piacere altrui, è sacrosanto.
ciao
>@melkor
ma che hai, i poteri paranormali?
@dozzo
le carcasse implicano qualche uccisione e ciò non ha nulla a che fare con il mio modo di vedere la seduzione.
Come a buona ragione sottolinei, la seduzione è qualcosa di assolutamente epidermico, un'elettricità che scorre, un istante d'incontro improvviso.
In nessun caso è mai stata letale.
Letale è chi se ne serve per inganannare gli altri e per trarre vantaggio dal loro danno.
Ma non si può incolpare la Seduzione per il fatto che nelle mani sbagliate è un'arma potente.
Per un incendio accuseresti il Fuoco o colui che l'ha appiccato?
La repulsione più che fondamentale è inevitabile. Ma basta ricordarsi che è solo una fase;)
@casalinprecaria
tra casalinghe ci si intende.
>I miei ragazzi sono l'apice della seduzione ^__^ Non per altro io ne sono innamorata…..
Mutty
>sempre più si confonde la provocazione con la seduzione, ma sono cose ben distinte… non tutti hanno la consapevolezza per avvistare le differenze e arbitrare le proprie scelte… gli uomini (come ormai anche le donne) si lasciano catturare anche dalle provocazioni.
>Non servono abiti,trucchi o spogliarsi,non serve nulla di tutto questo per sedurre,sono i modi,i gesti,il comunicare che seducono,ed ovviamente devono essere spontanei e non volutamente forzati.
>@bertrand
Hai fatto una considerazione assai vera, direi che è uno dei mali del nostro tempo. Mi chiedo, visto che chi non ha la consapevolezza di cui parli non è certo peggiore di chi ce l'ha ma solo più debole o più sfortunato: come fare per imparare a non farsi condizionare dalle provocazioni, che prima o poi vedono la loro fine deludendoci, e a sensibilizzarci alla seduzione, nostra e degli altri, che invece può diventare un gioco infinito? Io credo, e il post in questione nella sua dolcezza ci aiuta, che sia tutto collegato e che si debba lavorare sul generale e non sul particolare. Intendo dire, non focalizziamoci solo sulla seduzione, diventeremmo di quelli che la usano male, ma lavoriamo su… e quì mi fermo perché ne è gia stato parlato molto bene, rimandandovi al 17 maggio: pollyanna goes to hollywood
@downtowndoll
niente poteri, da superman solo le seghe mentali X
>A parte che non serve il trucco o l'abito adatto….anche semlicemente uno sguardo puo sedurre!Mi p capitato ti essere sedotto e perdere la testa per una donna che aveva uno sguardo molto seducente!!
>tesoro sai che penso?
che questo post sia dedicato a qualcuno. una specie di messaggio in codice ma neanche troppo.
un qualcosa per farlo (o farla non sò) contento/a.
boh, fà quel cazzo che ti pare.
>@bertrand, melkor
Ovviamente concordo con voi.
Era proprio questo il punto: perchè far passare per tentativi di seduzione le provocazioni volgari che infestano come gramigna stampa, tv, web e chi più ne ha più ne metta?
Nessuno è stufo di tutta questa carne al vento?
Nessuno ama più l'allure di un accenno? Il fascino del non detto?
L'appeal del suggerito?
Preferiscono davvero tutti le volgarità urlate ai quattro venti?
Che tristezza!
@Dianalove
Nel '700, secolo seduttivo e cerebrale per eccellenza, si parlava di sprezzatura …
Ed anche oggi la nonchalance è la conditio sine qua non della seduzione.
@H4rlan
appunto…
@Antipatica
ma che messaggio in codice, mica sono così astuta!
No no il mio è un proclama rivolto al resto del mondo, come quelli di Osama Bin Laden;)
>Mamma mia che competenza qui, quanta strada devo fare… Auguri a tutti
>saretta
intendevo dire che non si può pretendere
l'esclusività se non si danno gli elementi per essere oggetto di esclusiva
non ultima la prova di una esistenza fisica
nello corpo di una bella fica che fa rima con fisica
>ti scoccia ddt se mi considero invece che sedotto collega di una stimatissima collega in istrionismo?
😛
>PS: Quanto promesso non è andato in onda e non ne conosco il motivo, ho visto che vi è stato un servizio sui clochard parigini che con l'aiuto dei cittadini manifestavano sul caro casa. Lungo la Senna vi erano tende per passare la notte occupate dagli stessi e da lavoratori. Nel caso avessi notizie aggiornerò il post.
Un abbraccio, Mutty
>Splider è il regno della seduzione, se è per questo. Il sottile gioco di scrivere e commentare finisce con l'essere un continuo corteggiamento in cui esercitare tutte el proprie armi. Peccato che non possa guardare. Gli occhi mi farebbero molto comodo.
>bè meglio se nn commento il commento (!) che hai lasciato sul mio blog…. scusa ma penso sia stato un po' di cattivo gusto!!
va bè… cmq hai ragione sulla seduzione…concordo in tt quello che hai detto….
>Tesoro, su certe cose non si scherza.
>la vita e' uno stato mentale e quindi anche la seduzione.. ma la seconda e' di qualita' migliore..
>Difficile trovare una tassonomia a sfondo defininizionale più affascinante e completa.
Chapeau!
PG
>piccolo sofisma: la seduzione è un atteggiamento mentale, non uno stato. così, tanto per differenziarsi da Giacomino da Venezia.
e ognuno seleziona il recepimento degli stimoli che più si confà a sé stessi: c'è chi è coinvolto dall'erotismo, chi da parole ipnotiche, di dalla dimostrazione di potere e dal denaro. Il seduttore, in base alla qualità delle persone che vuole coinvolgere (che poi sono lo specchio di se stesso, in qualche modo) sceglie il mezzo con cui agire.
>@peterparker
non fa una piega…
@miles.gloriosus
merci beaucoup
@linchetto:
Invece io credo che si debba agire senza prendere la mira, essere seduttivi sempre e comunque.
Nulla di più di odioso di chi assume atteggiamenti calcolati in base alle persone che ha davanti. L'adattabilità certo è un gran pregio, ma deve essere a mio avviso una semplice declinazione di un modo d'essere preciso, definito, che è poi quello che siamo.
Per me la seduzione è qualcosa da vivere ogni istante, ben intesa appunto la mia concezione estesa della stessa, che va ben oltre il puro ambito sentimental-sessuale.
>fezensac…no comment!
>io mi sento sedotto da una sfogliatella…
mi chiedo lei che piacere provi a sedurmi?
mah?
>seduzione, narcisismo, bla, bla, bla
salut
>interessante saggio… da maschio ignorante non mi ero mai posto la domanda…
>Riguardo al tuo #24 per linchetto vorrei, giusto per non sembrare uno che per la strada sbava dietro ad ogni donna, rimandarti al mio #9 in helena rubinstein. Tu parli di carineria in gesti abituali, io mi rendo conto di come per me sia l'abitudine il lasciarsi interiormente sconvolgere quasi da ogni incontro, senza che fuori si veda altro che un sorriso… bè, spero che almeno mi venga un sorriso discreto 🙂 Sai, ieri riflettevo su come alla fine tutto giri intorno a due cose: il sentirsi al sicuro e il sentirsi importanti. La prendo un po' larga perché ci stò ancora pensando mentre scrivo. Prima di tutto è curioso il modo in cui mi sono venute in mente queste cose. Ero in macchina e mi passano in testa le tue parole, non ricordo bene dette quando, più o meno così: oggi i dress code mi danno sicurezza. Nonché una scena vista per caso anni fa di un telefilm (credo fosse dawson's creek) in cui un ragazzo lascia il suo compagno dicendo qualcosa come: non ti stupire, in fondo io voglio quello che vogliono tutti, sentirsi importante per qualcuno. Tutti vogliamo sentirci al sicuro per prima cosa, al sicuro economicamente, al sicuro da un pericolo imminente, al sicuro da qualsivoglia cosa per avere la serenità necessaria a dedicarci ad altre cose… è la sopravvivenza. E le altre cose, appunto, in quale modo possono essere meglio generalizzate se non dicendo "sentirsi importanti"? Importanti per la persona amata, per quella desiderata, per i familiari, per gli amici, per i colleghi, per il mondo intero, per merito di quello che sappiamo fare, di quello che ci piace fare, di quello che ci fanno fare, di quello che vogliamo fare, con o senza ambizione, con o senza presunzione, con o senza fatica, con o senza secondi fini… importanti, e basta. Immagino un branco di lupi in fuga da un incendio, ognuno per sè, senza regole e poi, dopo, la lotta per il comando del branco tornato ad essere tale. In quel commento mi era venuto di parlare di romanticismo, tu parli di seduzione… quali possono essere i punti di contatto, è giusto che ce ne siano? Se non altro mi sono reso conto che molti dei miei problemi vengono dal fatto che a me la sicurezza viene dal sentirmi importante per qualcuno, questo rende la seduzione/romanticismo come la fuga da un incendio e non credo vada bene. Vedo che le tue passioni continuano a sbocciare numerose sotto forma di link 🙂 X
>Parlar di sesso è più semplice per noi comuni mortali… e ognuno sceglie la propria nicchia, condivido molte cose ma adoro comunque: fare, parlare e scrivere di sesso….. anche se poi incrocio un sguardo a volte e lo porto con me mesi interi deliziosi dettagli di silenziose seduzioni… Come una foto scalza davanti ad un camino….. buon anno diego!
>@julith
no comment to you!
@qwe
si vede che ha voglia di essere…
letteralmente divorata!
@sabotar
Marlene Dietrich docet:
"Parla solo se hai qualcosa di interessante da dire".
@badapple
che ci vuoi fare, ho il vizio delle seghe mentali.
@melkor
hai ragione, la seduzione è anche passiva, l'essere proni al fascino della bellezza che si incontra.
Mi inquieta un po' che tu associ me e dawson's creek, ma il discorso sull'aderenza ai modelli imposti dalla società fila.
Per me tuttavia non si tratta tanto di accettazione sociale quanto di aderenza a un'ideale che mi autoimpongo.
Ci sono degli aspetti della mia vita scandalizzebbero senza dubbio più di qualcuno.
E lo spirito conflittuale che sembri suggerire quando parli del branco dei lupi mi è del tutto estraneo: sono convinta che in questo mondo ci sia un posto per tutto e tutti.
E ognuno dovrebbe stare al suo.
@chogori
c'è chi parla di sesso, c'è chi scrive di sesso: io preferisco farlo.
>Chi scrive e parla di sesso lo fa anche, stai tranquilla!
Buon anno!
>Nessuna associazione, stai tranquilla, pura casualità. Anche nessuna conflittualità, il capo del branco rende l'idea del sentirsi importante, nient'altro. Bella però la riflessione sui posti, di sicuro hai conosciuto gente che al proprio non ci stava, ne conosciamo tutti, ma forse nessuno è mai venuto ancora ad insidiare il tuo X
>Prono no però, eh?! Diciamo sensibile, preferisco 🙂 X
>@ambra calda
non lo metto in dubbio, ma difficilmente riesce a risultare elegante.
>…non averti mi riduce alla curiosità di giorni spesi a guardare siepi e non aldilà…
>L'idea di andare a nanna alle 11.30 con 20 gocce di sonniffero non è niente male. 😉
Buon Anno Nuovo, Elisa.
La seduzione è fare qualcosa per l'altra che l'altra non si aspetta da te e che neanche tu tu aspetteresti da te stesso.
>bel pensiero e ottimamente formulato! 😉
>difficile parlare di seduzione
difficile apprezzarne l'ultima teoria
>la seduzione come il sesso è un arte.
in pochi la conoscono.molti la millantano.
>La cosa meno seducente: parlare e cercare di dare una definizione o inquadrare un modo di fare per essere seduttivi. Banale.
La cosa più seducente: non accorgersi di esserlo.
[n] http://nicco.megablog.it
>essere eleganti, è a volte evitare di dire agli altri che non lo sono….. 🙂 non credi? Comunque mi piace il tuo modo di scrivere e parlar di seduzione. Ciao e buon anno! Diego
>ti auguro un anno pieno di seduzione!
(belli i post sulla tua casalinghitudine!)
>@scatolachiusa
ma non era proprio la Siepe che escludendo "il guardo" apriva una porta sull'Infinito?
@borisblack
Grazie caro, viva l'EN party del 31-12!
@ombracorta
Merci!
@drodogood
Lo so, lo so…
@fastidiosetta
Hai ragione perfettamente
@dandydipeluche
Ok, recepito: la pianto!
@Chogori
Concordo, riallcciandomi al discorso della nonchalance.
Cmq niente di meno elegante che far notare agli altri le loro pecche.
@casalinprecaria
Buon anno anche te, e mille augri per timballi e bigodini
>@Chogori & Lady M. sul far notare agli altri le loro pecche: dipende poi quanto tu seriamente tenga a "questi altri"…spesso non c'è voce più fastidiosamente vera di quella di un vero Amico che ti mostra una verità, anche scomoda. Ma di cui ti puoi nutrire senza avvelenarti; al contario delle parole di accondiscendenza ed elogio che molti pronunciano e che restano nell'aria solo fino al momento del tuo voltare le spalle.
[n] http://nicco.megablog.it
>Beh ma alla fin fine il sesso è il divertimento dei poveracci eh, non lo dimentichiamo… Guardiamo l'antichità e guardiamo adesso… Niente è cambiato…
>ops…. toccato! hai ragione. buon anno cullata dal diazepam…..
>E' vero, verissimo quello che dici.
La seduzione è un fatto mentale, direi esistenziale: un modo di condursi e trarre piacere dal vivere.
Doveroso, quasi.
Fra le lenzuola, può rendere sublime cio che è semplicemente bello.
A presto, cara.
>Brava, condivido al 100% quello che scrivi al proposito, è ora di dire basta all'eros fine a se stesso. Una nuova era incombe: quella degli alti valori spirituali!
Amica mia, colgo l'occasione per augurarti un anno pregno di significato e di grandi emozioni!
Sua Maestà Mahatma Brahamo Putro
>Brava doll! sono perfettamente d'accordo con te,così come la sensualità non è data da una minigonna scosciata o una scollatura vertiginosa. le cose dipnde come si portano e così noi stessi.
Se so sorridere, muovermi parlare in un certo modo sono sexy o sensuale che dir si voglia anche in tuta o in jeans e maglietta bianca.
ma solo le persone, diciamo pure gli uomini va, i quali i propri pensieri passano prima per il cervello che attraverso il solito organo noto probabilmente ragionano così…
😉
baci e tanti auguri cara!
>Che bello, raccolgo consensi:P
Che abbia sempre a che fare con l'ormai famoso Nuovo Inizio?
>@enterpriceless
Si sa che gli uomini ragionano col pisello.
Tutto sta a trovare un pisello più intelligente della media.
>@Downtowndoll, ma non è che stai (o stanno) scrivendo il nuovo Bouvard et Pécuchet?
>l'eleganza è innata,se sei elegante puoi parlare di qualsiasi argomento compreso il sesso senza mai cadere nel volgare.
Se non lo sei,risulti privo di eleganza anche parlando di viaggi,politica,ricette o moda:)
>sedurre vuol dire… corteggiare.. una persona, vuol dire farla sentire importante anche con piccoli gesti, sedurre significa creare quell'atmosfera un po magica, misteriosa.. intorno a sè ed intorno ad una determinata persona. Sedurre vuol dire amare con gli occhi, con i gesti, con uno sguardo, una parola .. sedurre, corteggiare… modi che 40 anni fa erano molto più eleganti e garbati… ed io nella seduzione li voglio così…
>Eh già, la seduzione…
Diciamo che a me piace a tal punto che potrebbe fermarsi li, il sotto le coperte è quasi secondario…
Mat
Ti invito..
>@DianaLove
concordo!
@cekko
Anche con te sono d'accordo, ma se lasci perdere i puntini di sospensione concordo ancora di più!
@Flamel
Flamel caro(a?) tocchi un aspetto per nulla trascurabile.
Quando dico che la seduzione non è solamente qualcosa di sessuale voglio dire proprio questo: finire sotto le coperte è del tutto secondario!
>La seduzione è sopratutto una forma di communicazione ad altissimo livello. 2 persone, interazione profonda – e le parole fanno forse la parte meno importante per capirci.
Capire il linguaggio gestuale è fondamentale…infatti è molto simile a giocare al Poker 😉
Henrik
>@dating4you
concordo e ancora un hurrà per la danimarca!
>Io non concordo invece! 😀
Tutti possono essere sedotti e tutti possono sedurre ma i mezzi e i modi possono essere i più svariati.
La comunicazione ad altissimo livello è sostenibile solo con una persona a pari requisiti. I cosi detti segnali fisici, stessa cosa, l altro deve saperli interpretare anche a livello incosciente ma deve comunque recepirli.
Il grande seduttore/truffatore/mistificatore/ e colui che sa imbastire un comportamento seduttivo in funzione della persona con cui sta interagendo.
>"Quando dico che la seduzione non è solamente qualcosa di sessuale voglio dire proprio questo: finire sotto le coperte è del tutto secondario!".
E mi sa che qui non ti seguo e mi sa pure che ti sei sbilanciata troppo..;)
Insomma, tutto quello che vuoi sulla seduzione, ma ontologicamente, che cosìè? Un COMPORTAMENTO PRELIMINARE. Tu lo trasformi in un valore in sé e arrivi a dire che se poi finisce in una scopata o meno, in fin dei conti è secondario.
Sorry, ma io proprio non sono d'accordo: a mio parere il sesso comunque concepito (vanilla, S/M, gay, etc.) è una cosa naturale e facile, come mangiare, bere, camminare, pregare (per chi davvero crede); e quando invece si comincia a focalizzarsi troppo sui preliminari, e magari sui preliminari dei preliminari, a mio parere significa che si è congestionato ed è diventato una specie di inibizione.
A me viene in mente un parallelo con taluni discorsi che in passato sentivo in continuazione sulla dominazione cd. cerebrale, che è una cosa che assomiglia per certi versi alla seduzione: per un po' da quella fonte mi sono abbeverato anch'io; ma dopo avere provato a farmi dieci minuti di seduction e poi passare una giornata tutta intera a fare sesso estremo, ho capito cos'è decisamente meglio per me…;)
>@fhenice
certo, ma mi sembra che siamo tutti d'accordo sulla stessa cosa, a te no?
Ovvio che poi nella comunicazione a due c'è che giuda e chi si lascia trascinare…E con questo?
@pervy68
tocchi un punto signficativo.
Vero, per me la seduzione ha valore in quanto preludio all'incontro sessuale ma in sè.
Il sesso è senza dubbio una cosa naturale e facile e naturalmente mi piace molto, ma non credo che tu mi conosca abbastanza per poter valutare se mi sono sbilanciata.
Sul fatto che tu non sia d'accordo, mica ti devi scusare: il mondo è bello perchè è vario.
Comunque, lasciami controbattere che
1. per rispetto del pudore e dell'intimità (nonchè dell'eleganza) credo che il sesso debba rimanere relegato alla camera da letto, o alle conversazioni tra intimi
2. Il sesso può avvenire senza preliminari, quindi anche i peliminari possono avvenire senza che poi ci sia il sesso
3. Purtroppo oggigiorno in testa alla classifica delle cose scontate c'è il sesso. Per questo a volte preferisco farne a meno.
4. Riguardo la dominazione cerebrale… Come la seduzione anche il SM, che sia psicologico o sessuale, è un gioco che si gioca in due.
>Oh ti meriti senz'altro una risposta, o forse una bella sculacciata, su due piedi non saprei..;)
Dunque tu scrivi:
1. per rispetto del pudore e dell'intimità (nonchè dell'eleganza) credo che il sesso debba rimanere relegato alla camera da letto, o alle conversazioni tra intimi
Risposta mia:
Diciamo che questi sono i tuoi gusti, non ne farei una questione di principio.
E poi ancora scrivi:
2. Il sesso può avvenire senza preliminari, quindi anche i peliminari possono avvenire senza che poi ci sia il sesso.
Risposta mia
Secondo me questo sillogismo non sta (ovviamente, credo che per preliminari entrambi concordemente intendiamo quei comportamenti che precedono gli atti sessuali veri e propri – v. appunto la seduzione – e non già, secondo la comune accezione, il petting).
E scrivi ancora:
3. Purtroppo oggigiorno in testa alla classifica delle cose scontate c'è il sesso. Per questo a volte preferisco farne a meno.
Risposta mia
quando ho scritto che è facile, intendevo spontaneo, naturale, e questo vale anche per le parafilie; non già scontato.
Scrivi poi
4. Riguardo la dominazione cerebrale… Come la seduzione anche il SM, che sia psicologico o sessuale, è un gioco che si gioca in due.
Risposta mia
Qui ti sbagli di grosso. Si fa in due o in tre o in sei o in venti, a seconda dei gusti.
Non mi fraintendere: io condivido totalmente la tua modalità di comportamento e la tua preferenza di mantenere certe cose nell'ambito della coppia. Ciò nondimeno, mi è capitato occasionalmente di fare cose a tre e non considero queste esperienze deteriori. Vero è che considero queste due modalità alternative e incompatibili: o la relazione seria intima e la coppia (sadomaso) assolutamente chiusa, oppure la cosa allegra senza coinvolgimenti di sorta, e anche di gruppo se è il caso. Le due modalità per me tra di loro non comunicano tra loro e sono assolutamente impermeabili; ma non è detto che questo non sia un mio (nostro?) limite. Resta il fatto, che per altri non è così.
Infine, è vero, non ti conosco abbastanza per dare un giudizio così tranchant: gli è che mi piace ogni tanto tirare un colpo di dadi…;)
>@DowntownDoll: Il sesso cosa facile e naturale?! Detto da TE?! Per fortuna che non è così, complicata amica mia. Il sesso relegato alla camera da letto?! E davanti al camino, niente più?!
>Post meraviglioso. Sottoscrivo tutto.
>@Pervy
Meriti anche tu una risposta…
per le sculacciate non ti conosco a sufficienza.
1. Certo, questo è il mio punto di vista. Open to discussion, as usual.
2. Secondo me si che ci sta. A volte si può flirtare per il puro piacere di farlo, senza avere un reale fine pratico.
3.Avevo capito intendevi con "facile" , mi limitavo ad aggiungere una postilla.
4.
Certo, io mi riferico alle cose a 2.
Le cose a 3 non mi piacciono e le reputo le + complicate da gestire, è difficile che nessuno si senta escluso e che gli equilibri non pendano a favore/sfavore edi nessuno.
Le situazioni + affollate, a parte che difficilmente riescono ad mantenere un buono standard, sono un po' più facili ma ancora una volta si perde quell'intimità che per me è un requisito abb. essenziale.
@Fezensac
Per camera da letto intendevo metaforicamente il luogo deputato, qualunque esso sia.
Il sesso cosa facile: perchè no?
Per l'amor del cielo, può essere complicato, cerebrale, studiato e calcolato, ma esiste anche il sesso spontaneo e spensierato a questo mondo.
E' tutta questione di quel che si vuole.
@Il guizzo
Thanks:)
>Per il sesso spontaneo e spensierato bisogna essere già spontanei e spensierati prima. Non capita spesso, di solito siamo tutti molto complicati, almeno all'inizio, e le circostanze raramente aiutano. Come lo chiamiamo, colpo di fulmine?
>Io veramente volevo sottolineare e dissentire su questa affermazione:
—
La seduzione è sopratutto una forma di communicazione ad altissimo livello. 2 persone, interazione profonda – e le parole fanno forse la parte meno importante per capirci.
—-
e ho scritto la replica
>Seduzione, vendita personale, narcisismo, autostima…
Hanno un'intersezione comune.
In genere perché se(x)duction? E' innaturale? Allora immaginati di andare a sedurre un maschio rozzo spregevole, volgare, in ciabatte di plastica da piscina, canottiera&marsupio.
Il tuo "nucleo erotico" ne risulterebbe probabilmente schifata. E non ti passerebbe neppure per la testa la seduzione.
Perché l'eros è molto più ampio, è il vivere quasi completo e non il sesso a cui in genere lo associamo riduttivamente.