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KEINELUST Vs  DOWNTOWNDOLL

10+1 domande sulle differenze tra Uomo e Donna.

KeinweLust:  Sì, no, forse questi sconosciuti. Perché Sì =forse, forse=no e no=no?

Il sì è sì, il no è no. È solo che noi donne ci prendiamo il lusso di ripensarci, forse.

KL: Perché una donna risponde ad una domanda con una domanda?

Che cosa vuoi dire?

KL: Perché alla domanda dell’uomo “Cos’hai?” la risposta della donna è inequivocabilmente “Niente!”?

Perché la poveretta è rassegnata, perché per Lei (e spesso, anche per il resto del mondo) la risposta è fottutamente evidente e se tu non capisci che cos’ha, vuol dire che sei proprio  fesso. Oltretutto, se vuoi capire veramente una donna, invece di fare queste  domande stile GESTAPO, potresti provare a chiederle “ Qualcosa ti turba?” oppure  “A che pensi ?”.

Vedrai che non risponde “ A Niente”. Come fanno regolarmente il 90% degli uomini.

KL: Lui ti piace: 10 segnali da interpretare come un incoraggiamento.

Immagino che qui desideri sapere cosa facciamo noi donne per incoraggiare voi maschi  (o non ho capito la domanda?). Rispondo per me, e dico: assolutamente niente. Vi fate già abbastanza coraggio dal soli, e a dire il vero una buona ricetta per scacciare gli uomini sono proprio le eccessive dimostrazioni d’affetto e/o interesse. Per cui Nulla Assoluto, a parte quando c’entra il cuore, of course.

 Ma qui non si parla di quello, giusto?

KL: L’approccio: quello che un uomo non deve assolutamente fare.

Qui la lista è difficile farla, perché credo sia qualcosa di molto personale. Ognuno ha delle cose che ama o che odia.  Comunque, in base ai dati in mio possesso, dico che i turn-off  più diffusi, e quindi anche più odiati sono: ritardi al primo appuntamento, atteggiamento self-oriented e/o esibizionismo, occhiate alle altre donne presenti, maniere che lasciano a desiderare, aspetto fisico/abbigliamento trasandati.

KL: Mia mamma, tua suocera: l’uomo si trova immancabilmente ad essere arbitro di questo duello. Quali sono le regole? Servirebbe a qualcosa la moviola in campo?

Questo credo che sia una domanda parecchio legata all’Homus Italicus e alla sua relazione generalmente ai limiti del patologico con la mamma. Colpa dell’uomo, colpa delle mamme, non lo so, fatto sta che all’estero questo problema non è certo così drammatico. D’altra parte, fuori dall’italia non ho mai avuto il piacere di conoscere maschi di 35 anni che vivono ancora con i genitori, che si fanno stirare le camicie da mammà anche se sul biglietto da visita hanno scritto Amm. Del., o che pretendono che la loro compagna abbia doti culinarie  paragonabili a quelle all’augusta genitrice.

Detto questo, le regole sono quelle, valide ovunque, del rispetto dell’educazione e del bon ton.

KL: Lo Svelto liquido ha già introdotto gli uomini nella sua pubblicità. Il Bio Presto e lo Stira e Ammira ancora no. E’ solo una questione di tempo?

No, è una questione di necessità. Non siamo più negli anni ’50. Oggi nascono questi strani ibridi, tipo la Donna-.con-le-Palle e l’Uomo-Con-Lo-Swiffer.

Chissà se se negli anni ’70 immaginavano questo, quando si battevano per la parità dei sessi.

KL: Sesso al primo appuntamento per una donna è ancora sinonimo di “leggerezza”

Non è detto. Può benissimo  essere sinonimo di: “Ho voglia di una scopata e via”. Ma di solito preclude qualunque sviluppo futuro della storia.

O no?

 

KL: Il tradimento femminile: è sempre una questione di testa o esistono tempeste ormonali?

Anche qui, credo sia una questione di etica personale.

Per me una relazione seria, implica la fedeltà.

Lo so,  tendo all’idealismo: ma il mondo sta provvedendo a curarmi.

KL: Quale strano campo magnetico esiste tra una donna e l’Autogrill durante un viaggio, che siano 20 o 600 i km da percorrere?

Non lo so perché ne sono immune. Detesto gli autogrill sopra ogni altra cosa. L’unica scusa valida è un’impellente necessità fisiologica.

 

KL: Qual  è il sesto senso di una donna? E l’uomo ne ha uno?

La femminilità, che come tutti gli altri sensi deve essere esercitata e sviluppata.

L’uomo invece…Ne ha proprio uno.

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Questo articolo ha 20 commenti

  1. Anotherday

    >Se fossi una Donna sarei D'accordo !! 🙂

  2. anonimo

    >più o meno tutto corretto…….

    poi va da persona a persona …..io ad esempio le camicie non le stiro vivo da solo e per me lo fa la mia amata donna delle pulizie …….

    e per cucinare so farmene da me da tempo non avendo chi mel o fa.

    per cause di forza maggiore !!!

  3. revolvingdoor

    >più o meno tutto corretto…….

    poi va da persona a persona …..io ad esempio le camicie non le stiro vivo da solo e per me lo fa la mia amata donna delle pulizie …….

    e per cucinare so farmene da me da tempo non avendo chi mel o fa.

    per cause di forza maggiore !!!

    sempre io scusa non ero registrato !!!

  4. anneheche

    >Magnifico!

    Perché la poveretta è rassegnata, perché per Lei (e spesso, anche per il resto del mondo) la risposta è fottutamente evidente e se tu non capisci che cos’ha, vuol dire che sei proprio fesso. Oltretutto, se vuoi capire veramente una donna, invece di fare queste domande stile GESTAPO, potresti provare a chiederle “ Qualcosa ti turba?” oppure “A che pensi ?”

  5. titanarum

    >non odio molte cose..

    si contano sulle vertebre di un mollusco le cose che odio.

    eppure la domanda 'a cosa pensi?' è senzaltro il più detestabile degli interrogativi.

    se lo sto pensando e non lo sto dicendo significa che me lo voglio tenere per me… non credi caro amico immaginario?

  6. Melkor78

    >Riguardo ai segnali:

    I segnali servono, non risolvono tutto, non ti dicono con sicurezza come andrà ma servono. Sono segnali, appunto, da seguire per percorrere la strada giusta. Ognuno di noi ne manda in modo inconsapevole, con gli sguardi, il tono della voce, le mani, il livello di attenzione, il profumo che si mette. Credo sia importante, anche nell'ottica di una cosa non seria tipo una sola notte di passione, non forzarci ad inviare segnali che riteniamo "ad effetto" ma rimanere al naturale, curati ma non "costruiti". Insomma, siate coscienti che dal vostro corpo, mentre vi sentite affascinati da qualcuno, parte, che lo vogliate o no, una quantità di informazioni di sicuro effetto (e per effetto s'intende altri segnali da parte di chi avete vicino). Sfortunatamente questo è un terreno di gioco quantomai impalpabile e sulla propria empatia non si può mentire, o la si ha o non la si ha, o si capisce o si fallisce. Un utile escamotage può essere invadere lo spazio vitale del vostro potenziale partner e tanto più sarete in forma e rilassati, tanto più sarà semplice capire. Avvicinatevi, spostate un po' la sedia ed appoggiatevi al tavolo, indugiate brevemente toccando e spostando il cucchiaino della tazzina da caffè che lui/lei ha usato. Che fa? Si ritrae, si avvicina a sua volta o rimane impassibile? Rimette il cucchiaino a posto o prende il vostro? A me piace usare il corpo etereo per toccare la gente, con molte persone concede margine di vantaggio, se di vantaggio si può parlare X

  7. Melkor78

    >Riguardo al sesto senso degli uomini:

    " Dio ci ha dato un pene e un cervello ma sfortunatamente non abbastanza sangue per farli funzionare insieme" (Robin Williams) Non ci avevo mai pensato prima ma forse procurarsi una bella ipertensione arteriosa prima di uscire potrebbe aiutare 🙂 X

  8. Magosilvan

    >Sesso al primo appuntamento è una cosa "zarra".

  9. PF1

    >bè se chiedo "che cosa hai" ad una donna mi piacerebbe saperlo, no?

    Se mi interesso a come sta una persona, la risposta "niente" mi urta il sistema nervoso. Domandare è lecito, rispondere è cortesia, dicevano i nonni…

  10. anticodemone

    >Mmm…Io credo che le risposte esatte siano quelle diametralmente opposte a quelle date da DowntownDoll. Ma forse era proprio questo il punto. Lui fa domande proprio perché le donne gli risultano incomprensibili, ma le fa ad una donna…la quale dunque lo svia su tutta la linea 🙂

    AD

    PS. Nella domanda sul sesso al primo appuntamento credo ci sia un errore di battitura (tipo che manca un "non"). Ovviamente l'unica maniera per precludersi sviluppi futuri è proprio il "non" fare sesso. Perché mai un uomo dovrebbe uscire una seconda volta con una donna che non vuole fare sesso?

  11. sexout

    >Questo è proprio quello che cercavo. Ripasserò spesso a leggerti. Fai un salto anche tu da me, ogni tanto; mi piacerebbe leggere qualche tuo commento ai miei post.

  12. Melkor78

    >Riguardo alla parità dei sessi e l'interessamento:

    La parità, intesa come pari dignità, considerazione, rispetto, ecc., è giusta, sia un diritto che un dovere ma sono contro ad una eccessiva ostentazione di questa tendenza. Le differenze tra uomo e donna attraggono, completano, se le riduciamo alla genitalità non mi stupisco che una persona non riesca a capire il suo partner: lo vive emotivamente come vive sè stessa ma è solo un'illusione, per quanti swiffer possa tenere in mano sarò sempre uomo e per quante palle ti possano crescere sarai sempre donna e se un giorno io stiro e te vai a fare il tagliando alla macchina, ben venga ma ricordiamoci chi siamo e magari qulche cosina facciamola insieme. Io sono per i ruoli X

  13. Melkor78

    >Non guardiamo all' autogrill in quanto tale ma più come una sosta durante un viaggio. In viaggio puoi sognare di essere chi non sei, di andare dove non stai andando, puoi sfiorare l'avventura che vorresti vivere. La sosta è un momento fondamentale di ogni viaggio lungo e avventuroso che si rispetti, soprattutto quando questo è immaginario e vuoi cercare di farlo durare il più possibile X

  14. Melkor78

    >Cosa intendi di preciso per "implicare"? Se ti senti propensa ad essere fedele ad un uomo (prima ancora di averci instaurato una relazione) allora consideri il rapporto come serio oppure se hai una relazione impegnata (definita tale per motivi diversi dal piacere che si può provare ad essere fedeli) ti senti di conseguenza forzata o comunque maggiormente stimolata a non tradire? Sei gelosa? X

  15. DowntownDoll

    >Dear Melkor, the thing is more or less like this.

    Se sono innamorata, non mi viene voglia di tradire il mio uomo.

    Posso decidere di farlo, per altre considerazioni (diminuire il coinvolgimento, su tutte) ma di base non ne sento l'esigenza.

    Perchè per me, se sei innamorato di qualcuno, quella persona diventa per te l'unica sulla terra.

    Immaginando di essere innamorati e contraccambiati, il tradimento per me non entra nemmeno in questione.

    Poi, dato che l'euforia iniziale non dura x sempre, è anche naturale che l'innamoramento passi, e si trasformi in un sentimento diverso, meno frizzante, meno adrenalinico, ma più maturo e più stabile.

    E qui il tradimento può diventare una tentazione, per carità.

    Ma è prova di coerenza non cedere, o di converso, se si cede, troncare la relazione prerchè un rapporto del genere si basa sulla fiducia, e se c'è tradimento, come può esserci anche fiducia?

    Ovviamente, se tutte e due le persone coinvolte sono d'accordo sul perdonarsi le reciproche scappatelle, buon per loro: hanno tutta la mia invidia se riescono a conciliare una relazione a ungo termine con le tempeste ormonali.

    Ma nella relatà di coppie così io non ho ancora introntrate…

  16. Melkor78

    >E' bello vedere che il mondo non ti ha ancora del tutto curato 😉 X

  17. Eteriele

    >"Ma è prova di coerenza non cedere, o di converso, se si cede, troncare la relazione prerchè un rapporto del genere si basa sulla fiducia, e se c'è tradimento, come può esserci anche fiducia?

    Ovviamente, se tutte e due le persone coinvolte sono d'accordo sul perdonarsi le reciproche scappatelle, buon per loro: hanno tutta la mia invidia se riescono a conciliare una relazione a ungo termine con le tempeste ormonali.

    Ma nella relatà di coppie così io non ho ancora introntrate…"

    Sono d'accordo, ma…

    Non ho mai tradito le mie poche compagne, per scelta, non per spinta carnale. Passato l'innamramento, e verificato che c'è l'amore, il tradimento per me è devastante, non l'ho mai messo inatto perchè non volevo fare ciò che non volevo mi venisse fatto. Ma questa è mia.

    Ciò detto, esistono fior di coppie che si tradiscono per verificarsi. Che lo fanno spesso, o una volta ogni tanto. Che non sanno più se si amano, e allora tradiscono per verificare se dà dolore. Che tradiscono per sfuggire alla quotidianità, alla noia che non so se sia la tomba dell'amore, ma di certo è manifestazione che l'innamoramento non c'è più…

    Non so, ecco: l'unica regola che conosco è quella che riguarda me stesso. L'affettività umana ed il suo rapporto con la sessualità è complicata: c'è la storia di ciascuno, c'è il tempo che passa, ci sono i conflitti irrisolti, ci sono i legami faliliari, ci sono i figli, spesso testimonianza vivente di un passato amore.

    Non ho mai tradito nessuno, ma solo perchè il tradimento ai miei danni mi ha fatto stare malissimo.

    HAi mai visto "il declino dell'impero americano"?

    Ciao

  18. anonimo

    >mamma che brutta gente che devi aver conosciuto fino a sto punto !!!

    🙂

    simpatico il tuo blog !!

    molto fashion, quasi fa cagare !!

    :-)))

  19. ivanojazz

    >io la vedo cosi : no=si, forse=no

    si=ti piglio per il culo

    banalita' per banalita'

  20. ivanojazz

    >povera, ma che razza di uomini hai conosciuto? mhhh brutto ambiente la moda! adesso capisco la tua risposta of course!

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