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IL COEFFICIENTE LEWINSKY_JR
Sesso e potere.
A nominarli così – stando alle opinioni che raccolto in un breve sondaggio- pare che quest’accoppiata richiami alla mente per lo più immagini di uffici dirigenziali, segretarie porche, scandali politici o roba tipo Dallas. Tutte cose lontane anni luce dalle nostre ben poco patinate esistenze.
Ma a ben guardare, qualunque rapporto implichi uno scambio – affettivo, commerciale, intellettuale -comporta qualche genere di conflitto per il potere.
Nelle relazioni, le forme che questa silenziosa battaglia assume sono molteplici: dalla banalissima lotta per il il telecomando a subdole strategie da sabotatori degni della guerra fredda. Difficile dire chi abbia veramente il comando: chi decide o chi sceglie di accettare le decisioni altrui?
Far valere le proprie ragioni. Stabilire dei limiti.
Ottenere quello che si vuole & non ottenere ciò che non si desidera.
Tutto questo è potere.
E come disse un famoso – guarda caso- uomo politico:
“Il potere logora… Chi non ce l’ha”.
Questo articolo ha 7 commenti
>Considerazione acuta ed interessante, la tua. Beh, inutile dirti che mai ho avuto il potere assoluto e che mai in futuro avrò tale fortuna e responsabilità. Come in ogni lotta di potere entra in gioco ahimè anche la politica e anche qui non tutti abbiamo le stesse capacità. Personalmente dalla Rivoluzione, tanto sognata e voluta in passato, sono giunto ad accettare la logica del compromesso, molto meno appagante, ma molto più comoda e decisamente meno rischiosa…Che mi sia fatto vecchiarello?? mah…
non certo furrrbo
>Lo disse uno che di potere ne aveva eccome: Andreotti.
>Nelle moderne democrazie, in linea puramente teorica, il potere dovrebbe sempre avere un suo contraltare, in maniera da da non farne prevalere nessuno. Purtroppo la gestione del potere ha poco a che fare con la democrazia. Anche fra le mura di un ufficio o fra quelle domestiche.
>e' un discorso sempre attuale e molto dibattuto.
rimarrei su una vena ironica citando un famoso detto:
"Comandare è meglio che fottere."
p.s. io non sono di questo avviso però 😀
>condivido pienamente…la frase "Il potete logora chi non ce l'ha"…
ho visto persone sciogliesi la mente, sformare la propria faccia per aver perso anche solamente il finto potere.
Credo che il vero potere nessuno ce l'ha veramente…basta poco per perderlo.
Serve sicuramente essere…dei buoni politici…
>Tu parli di rapporti che implicano scambi e secondo me se c'è uno scambio allora c'è anche una differenza tra le due parti in questione, altrimenti lo scambio non sarebbe necessario. Lo scambio può essere vantaggioso oppure no, per uno, per entrambi o volendo anche per nessuno. Chi può avvalersi della differenza ed imporre uno scambio ha di fatto il comando ma come tu giustamente dici le strategie hanno il loro peso e quindi alla fine il potere è di chi ragginge lo scopo. Se lo scopo é raggiunto da una sola parte o da nessuna allora nasce il conflitto. Nel caso del più tipico stereotipo di "sesso e potere" direi che la donna ha sia il comando che il potere, l'uomo solo una posizione privilegiata X mdf
>buona notte