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 ASPETTANDO IL MESSIA


Mi sveglio, è giorno. Quale giorno? Come mai non sono al lavo… OH, MERDA!

Il viaggio per l’inferno dura mezzo secondo.

OK -mi dico- sono solo in visita.

Comunque, dicono che sia un posto dove si trova ottima compagnia, anche se il clima non è dei migliori.

Non faccio in tempo  pensare altro, ci sono.

Tutte le facce sono uguali, distorte, come se fossero in una stanza bianca illuminata da una brutta luce al neon.

Tutti parlano, ma non senti niente e vedi solo facce che si muovono.

L’unico rumore che senti è una specie di ronzio continuo in sottofondo. Telefoni esclusi, naturalmente.

Il silenzio del telefono è un assordante frastuono, e sviluppi capacità uditive pari a quelle dei più dotati tra i furetti.

In pratica sei in grado di captare l’arrivo di un sms sul telefono che la vicina del piano d sotto ha infilato dentro alla borsa che sta sotto il suo letto.

I giorni passano – te ne rendi conto perché a un certo punto non c’è in giro più nessuno, si spengono le luci e solo da quello capisci che è Notte – e il tempo sembra non esistere. Sei inerte. Non reagisci. Non puoi fare altro che berti il tuo dolore fino all’ultima goccia.

E io mi faccio mia personale Via Crucis, ma mi preoccupo di salvare le apparenze.

Di giorno sono più o meno normale, ma dopo il crepuscolo mi trasoformo in una bestia mitologica metà Donna e metà Divano, con Ugg boots e scatola di kleenex incorporati. Sono il lupo mannaro della disperazione, ma la cosa mi dà in un certo senso coraggio: insomma l’Uomo Lupo non è anche lui un SuperEroe?

Poi la verità è che sei lì in attesa.

Aspetti lo squillo del telefono, aspetti che la giornata sia finita (per correre al riparo da occhi indiscreti e compiere nella privacy domestica la tua quotidiana metamorfosi), aspetti qualcuno che venga a salvarti da questa dannazione perenne.

Ma in fondo la faccenda del Messia non mi ha mai convinto più di tanto, e d’altro canto non sono mai stata famosa per la mia pazienza.

E col passare dei giorni e delle settimane e dei mesi inzio a credere che, nella sciagurata ipotesi che  Salvatore non si presenti, sia meglio incominciare a darsi da fare.

Questo articolo ha un commento

  1. Melkor78

    >In questi giorni, settimane, mesi, quale delle tue ormai celebri personalità ha preso forma? X

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